1873: Edmond BARNAUT sposa Apolline GODMÉ-BARANCOURT, discendente di una famiglia di vigneron da molte generazioni a Bouzy.
1874: intermediario nella compravendita di uve, pressatore e proprietario di vigneti, Edmond decide di farsi da solo quello che stava facendo per i noti mercanti di Reims ed Epernay, elaborando le sue prime bottiglie e creando il proprio marchio dalla sua vigna classificata Grand Cru.
Quasi un secolo e mezzo dopo, con Philippe e Laurette Secondé, la quinta generazione mantiene ancora la filosofia del fondatore: rivelare le ricchezze che la natura può esprimere in questa superba tenuta classificata Grand Cru.
Così, in questo eccezionale vigneto, dove ogni parcella è mantenuta con il massimo rispetto per la natura, in questa culla di famiglia in cui ogni bottiglia invecchia diversi anni, la storia di uno dei primi “récoltants-manipulants” continua.
È perché le uve provengono da una trentina di parcelle delle mie viti di età e esposizione molto diverse che posso “giocare” con una varietà molto ampia di vini base per sviluppare le mie cuvée. Posso esprimere questo favoloso terroir attraverso una vasta gamma di Champagne e Coteaux Champenois, sia diversi che complementari, assicurandone la regolarità con una riserva di circa sei anni.
" Il mio credo: esprimere il terroir e dimostrare che lo Champagne non è solo un marchio internazionale, ma che è prima di tutto un vigneto nel suo insieme, con tutta la sua complessità" - Philippe Secondé