L’HISTOIRE
Jules Lassalle fondò la sua azienda di produzione di Champagne nel 1942, nel cuore della Montagne de Reims, nel villaggio di Chigny-les-Roses. Quando Jules morì nel 1982, sua moglie Olga e sua figlia Chantal presero le redini della Maison, mantenendo gli elevati standard di Jules. Da precursore del futuro, Jules aveva dedicato una delle sue cuvée, oggi emblema della Maison, alla nipote Angeline. Rientrata nella tenuta dal 2006, Angeline segue le orme del nonno. Olga e Jules Lassalle fondarono insieme il domaine e diedero alla loro Maison i valori che queste tre generazioni di donne si impegnano a perpetuare come una promessa fatta a Jules, come un segreto di famiglia dove autenticità, tradizione e passione sono le fondamenta. La loro tradizione di quarant’anni di“une femme, un esprit, un style” vale oggi più che mai. La Maison è stata costruita 80 anni fa, ed è mettendo in luce il suo passato che sta costruendo il proprio futuro. La nuova, prestigiosa ed estremamente funzionale cantina a Rilly-la-Montagne ne è la più concreta riprova. Una cave di affinamento su tre piani scavata nella craie, sormontati da una razionale cantina di vinificazione dotata delle più moderne tecnologie, vengono completate da una sontuosa maison. La vigna è lavorata oggi per pensare alle generazioni di domani. È importante essere consapevoli di ciò che si sta facendo oggi, motivo da cui deriva la scelta della Maison di lavorare in agricoltura sostenibile.
VIGNOBLE
La tenuta J.Lassalle si estende su 60 parcelle situate nei villaggi di Chigny-les-Roses, Ludes, Montbré, Puisieulx, Rilly-la-Montagne, Sermiers e Villers-Allerand, tutti premier e grand cru. I 16 ettari del vigneto di J.Lassalle si distinguono per i loro vitigni, 50% Meunier, 25% Pinot Noir e 25% Chardonnay. Le viti della tenuta hanno in media un’età compresa tra i 35 e i 55 anni. Viene prodotta una media di 125.000 bottiglie all’anno. Questa produzione rispettosa dell’ambiente, del terroir e della natura primaria dei vitigni corrisponde ai valori che la Maison intende preservare. Non vengono utilizzati né pesticidi, né diserbanti. In vigna viene sempre applicato il know-how delle tradizioni enologiche tramandate da tre generazioni, combinate con una saggia innovazione. Il domaine si evolve per offrire le migliori cuvée possibili. Lavorare in una viticoltura sostenibile significa favorire l’equilibrio del vino; quindi l’equilibrio tra gli aromi, il corpo e la sua struttura è ottimizzato affinché la vite restituisca al meglio le ricchezze del suo terroir naturale e del suo ecosistema, in modo da essere il più vicino possibile al prodotto che la terra può offrire. Il terreno argilloso-calcareo è adatto al vitigno Meunier, che rappresenta la metà del vigneto. Jules Lassalle amava particolarmente i suoi aromi espressivi. Attenta a lavorare le viti in armonia con la Natura e nel rispetto dell’ambiente, la Maison J.Lassalle difende i precetti della biodiversità e del suo ecosistema. Questo comportamento permette di sublimare i vini e renderli unici, rispecchiando da vicino il terroir da cui provengono le uve.
LES VENDANGES
La vendemmia si svolge generalmente a settembre (tra 100 e 110 giorni dopo la fioritura) e rimane soggetta a determinati requisiti. Ogni anno, a seconda dei capricci del tempo, le uve vengono raccolte in base al grado di maturazione dei diversi vitigni (precoce o tardiva), ai terroir e all’età delle viti. Viene effettuata, esclusivamente a mano, una cernita molto selettiva sulla parcella al fine di conservare solo i grappoli migliori.
LE PRESSURAGE
Ogni parcella è pigiata e vinificata separatamente. La pigiatura, lenta e qualitativa, viene svolta a bassa pressione in modo che le bucce non colorino i mosti. L’intero raccolto viene pressato in una pressa tradizionale da 4.000 chili. La resa massima autorizzata è di 25,5 hl di mosto per un marc (unità di misura che indica la quantità di uva contenuta in un torchio tradizionale e corrispondente appunto a 4.000 kg). Si effettua un frazionamento qualitativo di 20,5 hl di cuvée e 5 hl di taille. Ogni vino è prodotto solo dal succo più pregiato chiamato “cuvée”.
L’ASSEMBLAGE
L’assemblaggio dei vini dell’insieme dei terroir J.Lassalle viene effettuato combinando i vitigni e le diverse annate per ottenere le diverse cuvée. Le cuvée non millesimate sono un brillante assemblaggio dei vini dell’annata e della selezione dei migliori delle precedenti vendemmie conservate in cuves (tini) per ottenere il «goût maison». Gli Champagne millesimati sono composti della raccolta di una sola e unica annata di vendemmia
e variano a seconda dell’assemblaggio della cuvée.
LE VIEILLISSEMENT
Il vino imbottigliato viene conservato sui lieviti per mantenere le condizioni ideali di affinamento. Le bottiglie sono conservate in cantina e beneficiano della temperatura ideale e costante di quest’ultima. Questo tempo di affinamento è compreso tra quattro (per le bottiglie non millesimate) e dieci anni (per le bottiglie millesimate).